Oggi le aziende si trovano a fronteggiare numerose difficoltà, come l’aumento del costo delle materie prime e dell’energia, l’incertezza dei mercati, il difficile approvvigionamento di risorse, competenze, finanziamenti, la necessità di alzare i prezzi cercando però di restare competitive. Ogni crisi porta con sé opportunità e innovazioni se si trova il modo di coglierle. E riflettere su come intervenire sui propri processi e servizi in ottica di impatto sociale e sostenibilità può essere la chiave per trovare nuove risorse e soluzioni ai problemi di questo periodo.
ESG4PMI è il progetto ideato e realizzato da Cottino Social Impact Campus, ISTUD Business School, WST e Banca Cassa Di Risparmio Di Savigliano SpA per Confartigianato Imprese Cuneo.
“Per un’impresa, ragionare di “sostenibilità”, significa coniugare temi di visione, ma anche di concretezza. La visione deve spronare l’imprenditore ad aprirsi al cambiamento e ad affrontare in modo consapevole le sfide e le opportunità che gli si presentano davanti. Senza dimenticare, dall’altra parte, il necessario pragmatismo e la necessità di abbinare giuste aspirazioni di business a non più rimandabili comportamenti all’insegna della responsabilità. Chiave vincente è, come sempre, la formazione, e in questo senso il percorso ESG4PMI, grazie ai suoi partner d’eccezione, si è rilevato e si rivelerà fondamentale e strategico per le nostre attività economiche e, a ricaduta, per il collegato tessuto sociale.“
Luca Crosetto, presidente territoriale Confartigianato Imprese Cuneo
Pressioni istituzionali, finanziarie, normative stanno spingendo sempre di più le imprese, le organizzazioni verso la transizione sostenibile necessaria. Una dinamica complessa che richiede un’evoluzione d’impresa verso l’innovazione strategica, organizzativa, manageriale.
Servono nuove competenze ed una guida adeguata. Per le imprese che cercano di adottare pratiche più sostenibili, un percorso di formazione ed accompagnamento si presenta come un investimento fondamentale. I corpi intermedi datoriali hanno un ruolo cruciale ed il sapere artigiano è una delle fonti più preziose del nostro made in Italy ed è un settore ad alto potenziale di innovazione.
In questo scenario, quali sono le ragioni e le modalità con cui un corpo intermedio datoriale può far suoi i principi ESG per crescere come ente e territorio, per valorizzarne il capitale umano ed essere alla guida della transizione sostenibile delle imprese associate?
Questa la domanda chiave che ha originato il progetto ESG4PMI ed innescato una risposta corale, nostra e dei partner, per aiutare i manager di Confartigianato Cuneo e le imprese associate a dotarsi di nuove conoscenze, consapevolezza, strumenti e modelli allineati ai principi ESG e alla crescita sostenibile del territorio.
Un approccio graduale, ci ha consentito di formare prima i nuovi “tutor della sostenibilità di Confartigianato Imprese Cuneo”, venti manager selezionati dall’associazione, e poi le imprese associate per un dialogo solido ed efficace.
Un obiettivo lungimirante e ambizioso che si propone di formare cento imprese nell’arco del 2024.
ESG4PMI rappresenta, così una risposta costruttiva ed un percorso di innovazione ed accompagnamento, che ha trovato fin da subito un forte commitment della Governance dell’associazione.
Quale accompagnamento alle imprese artigiane e quali strumenti per guidarle, messi a punto da Cottino Social Impact campus, Istud e Fieldfisher?
L’abbiamo chiesto a Caterina Soldi, Development & Program Manager del nostro Campus
“Stiamo facendo un grande lavoro integrato fra partner e pienamente allineato con la mission del Campus di indirizzare e costruire nuovi saperi e saper fare impresa ad impatto. Il progetto non ha solo l’obiettivo di formare e accompagnare i manager dell’associazione e le imprese associate, ma anche di attivare e abilitare un dialogo efficace tra loro con solidi contenuti e nuove competenze per essere artefici del cambiamento, un valore aggiunto per il territorio ed un esempio su scala nazionale nell’ampio ecosistema di riferimento.
Stiamo stimolando in loro un pensiero strategico al fine di integrare i principi ESG nell’impresa, acquisire la metodologia per attualizzare il loro business model e valutare il loro operato attraverso una survey, guidata da WST, in cui le imprese artigiane possano rispecchiarsi e presentarsi agli Istituti di Credito in modo più consapevole e strutturato.
Un percorso reso possibile grazie al lavoro corale con i manager di Confartigianato Cuneo e ai feedback delle imprese associate, in un momento delicato per le PMI: l’affacciarsi dei primi standard di rendicontazione della sostenibilità a titolo volontario ed avere il timore di essere sotto rappresentate, di non riuscire a trasferire e capitalizzare tutto il valore generato per quando poi diventeranno obbligatori. Dal mio punto di vista, ESG4PMI è un bell’esempio di progettualità multistakeholder che mette a fattor comune la prospettiva dell’ente, istituzionale e di servizio, quella delle imprese associate e quella finanziaria, ad oggi imprescindibile.
Un lavoro di squadra a cui tutti contribuiamo attivamente, in una vera logica di partnership.”
Quale ruolo ha giocato la comunicazione nel dare evidenza al progetto ESG4PMI?
La comunicazione è un asset fondamentale e risorsa preziosa per fare giungere il valore innovativo e multi stakeholder ESG4PMI. Confartigianato Cuneo ha scelto di caratterizzarne l’identità, creando un nuovo logo, un sito dedicato, ha voluto intervistare tutti i partecipanti ai percorsi formativi, dare voce ai partner. Un bell’esempio di communication & stakeholder engagement.
E proprio nell’ottica di dare voce ai partner, il nostro racconto si ferma qui e prosegue nelle parole del Direttore di Confartigianato Cuneo, Joseph Meineri, che in questo video ci racconta il progetto dal suo punto di vista.
Il progetto è in corso e si concluderà a fine anno, con un grande bagaglio di esperienza e la visione, che ci consentirà di andare ancora più lontano, insieme.
“Oggi, essere un’organizzazione di rappresentanza datoriale ed erogare servizi e consulenze per l’importante tessuto dell’artigiano e delle PMI significa davvero diventare “partner” dell’imprenditore, accompagnandolo, e facilitandolo, nelle sue scelte. Dalle decisioni di tutti i giorni a quelle sul medio-lungo periodo. Ecco perché Confartigianato Cuneo ha avviato con ferma convinzione il percorso “ESG4PMI” formando in modo specifico un team di specialisti dei suoi vari settori operativi. L’obiettivo? Supportare la crescita – economica, ma anche culturale – degli imprenditori, trasmettendo l’importanza della sostenibilità e integrandola in tutti i modelli di business, per un futuro maggiormente a misura d’uomo.“
Joseph Meineri, direttore generale Confartigianato Imprese Cuneo
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